Che cos’è l’Agenzia Vita Indipendente?
Nel quadro del Piano Sociale Regionale “Prendersi Cura, un Bene Comune“, la Regione Lazio ha istituito le Agenzie per la Vita Indipendente, che fungono da ponte tra le persone con disabilità, le loro famiglie e i servizi presenti sul territorio, offrendo percorsi di accompagnamento verso una vita indipendente e contribuendo a garantire il pieno riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità.
Queste Agenzie svolgono diverse attività, tra cui censire le risorse, le opportunità, i beni e servizi pubblici e privati disponibili e facilitarne l’accesso in base ai bisogni; sostenere progetti volti a favorire l’abitare in autonomia, migliorare l’accessibilità dell’alloggio e del contesto abitativo e urbano; fornire sostegno all’espressione di desideri, preferenze e obiettivi della persona con disabilità; costituire gruppi di auto-mutuo-aiuto e reti territoriali per il sostegno dell’associazionismo familiare; fornire supporto amministrativo ai progetti individuali; stipulare accordi per favorire l’accesso a centri/interventi e servizi specialistici; e fornire supporto alla formazione degli operatori coinvolti nei progetti, all’informazione delle persone con disabilità e familiari e alla sensibilizzazione della comunità.
Vita Indipendente si basa sull’idea che le persone con disabilità siano gli esperti delle proprie difficoltà e, che quindi, siano in grado di individuare soluzioni organizzative ottimali per sé stessi, permettendo dunque alle persone con disabilità di esercitare lo stesso controllo e fare le scelte quotidiane secondo il principio dell’autodeterminazione partecipando attivamente alla società.
Le Agenzie per la Vita Indipendente svolgono diverse attività per promuovere l’autonomia e l’inclusione sociale. Al centro vi è la collaborazione con i servizi competenti, la persona interessata e la sua famiglia per la predisposizione, realizzazione, monitoraggio e verifica del Progetto di vita.
CHE COSA FACCIAMO?
Le Agenzie per la Vita Indipendente svolgono diverse attività per promuovere l’autonomia e l’inclusione sociale.
Al centro vi è la collaborazione con i servizi competenti, la persona interessata e la sua famiglia per la predisposizione, realizzazione, monitoraggio e verifica del Progetto di vita.
Nello specifico:
Personalizzazione: L’Agenzia offre un approccio personalizzato, basato sulle esigenze e sui desideri di ciascuna persona. Collabora con l’individuo e la sua famiglia per sviluppare un Progetto di vita su misura, che tenga conto delle sue aspirazioni, dei suoi obiettivi e delle sue necessità.
Partecipazione attiva: Promuove la partecipazione attiva delle persone nella pianificazione e nella gestione del proprio percorso di vita. Favorisce, inoltre, il coinvolgimento dell’individuo nel prendere decisioni riguardanti la sua Assistenza indiretta, consentendo una maggiore
Autonomia e Autodeterminazione.
Collaborazione: Lavora in stretta collaborazione con i servizi pubblici, famiglie e persone con disabilità per garantire un approccio integrato e coordinato nell’organizzazione dell’assistenza indiretta. Promuove una cultura di collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, al fine di offrire un servizio efficace e centrato sulla persona.
Formazione e supporto agli operatori: Offre formazione e supporto agli operatori coinvolti, al fine di garantire una qualità elevata del servizio offerto, contribuendo a creare una rete di professionisti preparati ed esperti.
Informazione:
Fornisce informazione e supporto alle persone con disabilità e alle loro famiglie, al fine di favorire una maggiore consapevolezza dei diritti, delle opportunità e dei servizi disponibili. Questo contribuisce a migliorare l’empowerment delle persone con disabilità e a favorire la loro partecipazione attiva nella società.
Supporto amministrativo: Offre supporto amministrativo, fornendo sostegno per gli adempimenti di carattere amministrativo relativi ai progetti individuali.
Monterotondo
Villanova Guidonia
Tivoli
Monterotondo
via San Martino 21
Lunedì
15.00-18.00
presente per il mese di maggio CAP disabilità motoria ed educatore inserimento lavorativo
Mercoledì
9.00-13.30
presente CAP Parkinson e terapista occupazionale e educatore inserimento lavorativo
14.00-18.00
presente assistente sociale
Giovedì
14.00-17.00
presenza della CAP UICI consulente alla pari ogni 3° giovedì del mese.
Villanova Guidonia
Via Carlo Cattaneo, 7
Lunedì 14.00-17.00
presenza della CAP UICL consulente alla pari ogni secondo lunedì del mese
Mercoledì 8.30-13.30
presente terapista occupazionale e educatrice
14.00-18.00
presente terapista occupazionale
Giovedì 14.00-18.00
presente terapista occupazionale e educatrice
Tivoli
via Arnaldo Parmegiani, 28
Lunedì
9.30-13.30 presente educatrice
Mercoledì
14.00-17.00 presenza della CAP UICI consulente alla pari ogni secondo mercoledì del mese
2 sabati al mese
9.00-13.00 nella sede di via delle Ginestre, 1
presente o assistente sociale o terapista occupazionale
In sintesi, le Agenzie per la Vita Indipendente si caratterizzano per l’approccio personalizzato, la promozione della partecipazione attiva, la collaborazione tra servizi, la formazione agli operatori, l’informazione alle persone con disabilità e il supporto amministrativo offerto. Questi aspetti rendono le Agenzie un’importante risorsa per le persone con disabilità o disagio psichico che desiderano pianificare e gestire in modo autonomo la propria assistenza indiretta
Chi sono i professionisti dietro gli sportelli
Il Consulente Alla Pari all’interno delle Agenzie per la Vita Indipendente è una figura che condivide esperienze simili con la persona fornendo un sostegno emotivo e pratico basato sulla propria esperienza personale avvalendosi di una metodologia di peer counseling. Svolge un ruolo di supporto e consulenza, lavorando in stretta collaborazione con l’utente e la sua famiglia al fine di realizzare un proprio Progetto di Vita Personalizzato.
- Promozione dell’autonomia e autodeterminazione: incoraggia e sostiene la persona a prendere decisioni autonome, favorendo la sua partecipazione attiva nella pianificazione e nella gestione del proprio percorso di vita;
- Informazione e orientamento: fornisce informazioni e orientamento sull’accesso ai servizi e alle risorse disponibili aiutando la persona a conoscere i propri diritti e opportunità;
- Advocacy: agisce come promotore dei diritti della persona, sostenendolo nel superare eventuali ostacoli e nel fronteggiare discriminazioni o difficoltà che possono insorgere nella vita quotidiana;
- Collaborazione con il team multidisciplinare: lavora in sinergia con altri professionisti all’interno del team multidisciplinare, per garantire un supporto completo e integrato alla persona;
- Pianificazione del percorso di vita: lavora a stretto contatto con la persona e la sua famiglia per sviluppare un Progetto di Vita Personalizzato, identificando obiettivi, risorse e strategie per raggiungerli.
- Documentazione e monitoraggio: registra e documenta l’andamento del percorso di vita dell’individuo, monitorando il progresso degli obiettivi stabiliti e riportando al team multidisciplinare le eventuali modifiche o necessità emerse durante il percorso.
Nel team multidisciplinare sono presenti le figure dello Psicologo e dell’Educatore, in particolare per favorire la partecipazione alla vita di comunità nel tempo libero e nell’ambito occupazionale e formativo nel caso dell’educatore; mentre lo Psicologo per percorsi di Orientamento.
Entrambe le figure professionali lavorano al fine di garantire un sostegno per le attività di Tempo Libero e per la più ampia partecipazione alle varie dimensioni della vita quotidiana, al rafforzamento dei Legami e delle Relazioni Sociali, al supporto dell’Inclusione Lavorativa o all’Apprendimento
Operando in questa prospettiva, il Servizio può garantire uno spazio relazionale e dei percorsi individuali mirati che diano la possibilità alla persona con disabilità di vivere nel rispetto del proprio ciclo di vita, prendendone in considerazione la storicità, la continuità e la progettualità, attraverso la partecipazione attiva della rete socio-familiare e territoriale di riferimento
Fra le figure professionali con competenza specialistica, si individua quella del Terapista Occupazionale, in particolare per gli aspetti ambientali e di contesto.
ha come obiettivo primario il raggiungimento del maggior livello di autonomia della persona disabile per una miglior qualità di vita nella sua quotidianità, nel lavoro, nell’ ambiente domestico e nel tempo libero, attraverso:
- Sostegno alla progettualità per favorire l’Abitare in Autonomia, valorizzando i progetti individuali che permettano di attuare soluzioni alloggiative/abitative al di fuori del contesto familiare e favorendo percorsi di deistituzionalizzazione.
- Sostegno alla progettazione di interventi volti a migliorare l’accessibilità dell’alloggio, del contesto abitativo e urbano (abbattimento delle barriere e interventi per la Domotica)
L’Assistente Sociale ricopre un ruolo centrale nell’organizzazione degli Sportelli, occupandosi di realizzare con il Consulente Alla Pari la progettazione degli interventi finalizzati all’inclusione sociale e lavorativa e all’autonomia abitativa,
alla promozione e allo sviluppo della partecipazione, alla programmazione e gestione delle azioni per il raggiungimento della piena realizzazione del beneficiario.
In particolare la sua funzione è quella di:
- Accogliere la persona con disabilità e analizzare il bisogno;
- Fornire un supporto all’espressione di desideri, preferenze, obiettivi della persona beneficiaria;
- Effettuare un’azione informativa e di orientamento ai servizi e alle risorse presenti nel territorio e alle modalità per accedervi;
- Sostenere la progettualità per favorire l’abitare in autonomia
- Favorire la progettazione di interventi volti a migliorare l’accessibilità dell’alloggio;
- Ricercare e selezionare gli assistenti personali;
- Fornire supporto amministrativo. Distribuisce la modulistica di accesso ai servizi e supporta nella compilazione;
- Effettuare colloqui congiunti con i servizi territoriali utili al caso per utenti che presentano multi problematicità elevata, o necessità di contenimento psico emotivo;
- Supportare la costituzione di gruppi di auto mutuo aiuto e di reti territoriali per il sostegno e lo sviluppo dell’associazionismo famigliare;
- Partecipare alle riunioni di equipe;
- Partecipare agli incontri di rete con i servizi;
- Stipulare accordi per favorire l’accesso a centri/interventi e servizi specialistici; • Contribuire al censimento dei servizi, risorse presenti nel territorio e registra le informazioni;
- Collaborare con il coordinatore per il raggiungimento degli obiettivi del Servizio;
- Collaborare per il monitoraggio e la valutazione del Servizio e dell’andamento dei progetti individuali di intervento.
La dimensione itinerante e di accompagnamento si realizza tramite l’intervento delle figure specialistiche che compongono l’équipe multiprofessionale; ciò significa che a seguito del primo contatto fra la persona e l’assistente sociale, raccolto il bisogno avviene un confronto con il Consulente Alla Pari e con il professionista interessato, in modo da poter garantire un’informazione e una progettazione dell’intervento rispondenti fino in fondo al bisogno espresso.